la memoria è un ponte verso la libertà

Un sogno per una vita

Ho sognato di vivere una vita con te, amore mio.
Ti prendevo in braccio per la prima volta, tu mi guardavi senza vedermi; ti cullavo fino al sonno, racchiudevo la tua mano piccina con la mia troppo grande per te.
Rincorrevamo insieme la palla che roteava sempre più in là; ti spingevo sull’altalena gridandoti di reggerti forte; cercavamo la macchinina che ancora mancava alla collezione; scavavamo nella sabbia la pista per la corsa delle biglie; con cartone e colla costruivamo il fortino per i soldatini.
Contavamo insieme le stelle e tu me ne mostravi sempre una in più; mi leggevi una nuova favola e inventavamo insieme un finale diverso; ti raccontavo di una bisnonna per regalartene almeno l’immagine.
Mi portavi la tua prima pagella e per festeggiare compravamo la prima bicicletta; studiavamo storia, italiano e matematica per il tuo primo esame.
Mi parlavi della ragazza che per prima aveva incontrato il tuo sguardo e ti regalavo il primo anello da metterle al dito.
Piccolo amore mio, è stata una pellicola girata troppo velocemente, riavvolta e bloccata sulla prima scena. Il tempo che ci è stato concesso è stato così poco da non poter sentire nemmeno il rumore del vento.
Amore mio, alzati e scambiamoci il posto: sono io la nonna e il tuo posto è al fondo del mio letto. Sei tu a dovermi portare un fiore e un ricordo. Un Dio ha confuso le carte, scambiando tempi e ruoli, ma il gioco era truccato e la vita ha barato la corsa.
Ti dovevo raccontare una favola diversa. Ti dovevo insegnare la magia dell’esistenza e dell’amore; ho solo saputo mostrarti quanto il mondo è incomprensibile, doloroso e ingiusto.
Piccolo cucciolo mio, dormi tranquillo il tuo sonno, passerò la notte a vegliarti e cantarti una ninna nanna. Rincorri le nuvole e buttale qui sulla terra, le raccoglierò sotto forma di pioggia e te le rispedirò su nel cielo: sarà il nostro modo di giocare a palla.
Raggiungimi nei miei sogni e raccontami di quella bisnonna che hai conosciuto troppo presto. Ora che sei lassù, raccogli questo mondo nelle tue mani, giralo dalla parte giusta, rimetti al suo posto tempi e ruoli e torna al mio fianco a giocare la tua parte.

Un bacio.

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