la memoria è un ponte verso la libertà

Tu ci sei nei giorni miei

Sei l’imbrunire del mattino
l’albeggiare della notte
Sei la promessa del libro
la punteggiatura del racconto
Sei l’assolo del sassofono
l’arpeggio d’ogni armonia
Sei il rintocco del legno
il bussare della campana.

Il cioccolato che scioglie il palato
il vento che arruffa i pensieri
le lacrime che consolano il pianto
il respiro che interrompe la notte.
Il miagolio del gatto alla finestra
la luce accesa del ritorno
gli occhiali caduti dal ripiano
l’ombra che attraversa la luce.

Tu ci sei, nei giorni miei.

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.