Se non posso più darti la buonanotte, il sonno non è riposo, il giorno non è risveglio.
– Buonanotte amore mio – sono 79 sere che non sento risposta. Tu non puoi sentirmi. Se fosti qui, in qualsiasi forma, io ti sentirei. Tu mi parleresti.
Io continuo a parlarti in ogni minuto di ogni giornata. Ti cerco in ogni notte. L’unica riposta che sento è il mio pianto, il respiro non trova la strada. La cpap non è più sufficiente a supportare le mie apnee.
Il polso è tornato a farmi male, dal mignolo fino al braccio. Da diversi giorni si addormenta frequentemente.
Se non posso più raccontarti la mia giornata, che senso ha viverla?
Scrivono sia iniziato l’autunno. Io vivo nell’inverno da settantotto giorni.
Era il mio compleanno quel giorno: 46.
– Perché fotografi me?
Si fotografa per fermare il tempo. Per testimoniare che ci siamo stati. Proprio in quell’attimo, in quel sorriso, in quello sguardo, in quell’amore.
La Taverna aveva già chiuso i suoi battenti. Quel tavolo e quelle sedie erano rimaste lì fuori per noi. Per entrare nel nostro infinito. Taverna Paradiso. Gradara.