la memoria è un ponte verso la libertà

Poi un giorno si spegne la luce

…ed è buio improvviso, è silenzio… non il silenzio ristoratore; è un silenzio che trattiene le urla e le lacrime, è un silenzio che si è rubato le parole, ogni risposta.

Dalle imposte filtra la vita là fuori… una vita che d’improvviso non mi appartiene, non ci appartiene. Io rimango intrappolata in questo buio dove ti cerco, dove non ti trovo.

Come abbiamo potuto perderci?

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