Oggi siamo andati a visitare L’Aia dei Musei ad Avezzano (AQ). È ubicata nell’antico mattatoio comunale, in parte ristrutturato.
Suddivisa in due parti: la prima “Le parole della pietra”, conserva resti antichi rinvenuti nei secoli, nonché resti della città di Avezzano prima che fosse completamente distrutta dal terremoto del 1915.
La seconda parte “Il filo dell’acqua” racconta il prosciugamento del lago del Fucino, terzo come grandezza in Italia, che ha trasformato il destino delle generazioni postume, trasformando i pescatori in agricoltori.
Sono certa ti sia piaciuto, Fiore, e se fosti ancora qui a parlarci, certamente avresti fatto un mucchio di domande di approfondimento.
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