la memoria è un ponte verso la libertà

Il vulcano e l’Orso

La prima volta che ci siamo incontrati, salutandoci mi hai detto: – Sei la donna da sposare, sei un vulcano.

Ti ho risposto: – Parla col mio ex e cambi idea.

Non l’hai mai cambiata, anche se poi di fatto in 18 anni non abbiamo trovato il momento di farlo.

È anche vero che non hai mai parlato col mio ex.

In realtà mi hai incontrata quando la cosa che desideravo di più fare, era dormire. Senza riuscirci.

Il fuoco che ha alimentato “me vulcano”, sei stato tu.

La prima volta che ci siamo incontrati, salutandoci ti ho detto: – Tu rendi tutto semplice. Mi fai sorridere.

Io con qualcuno ci ho poi anche parlato e mi ha detto che eri un orso. Ed io ho risposto che forse è per questo che gli orsi piacciono tanto ai bambini.

Non ho mai cambiato idea.

E mentre si spegnevano i tuoi occhi, si spegneva anche il vulcano. E l’unico mio desiderio è dormire, senza riuscirci.

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