Per quanto tempo io e te potremo continuare a morire?
Siamo stati condannati alla distanza, a non poterci vedere, parlare, toccarci. A restare ognuno dal lato opposto di una porta socchiusa, senza poterla varcare.
Il pensiero come unico mezzo di comunicazione.
Condanna senza aver commesso reato. Senza giudizio. Senza difesa. Senza appello.
Finché questo stupido cuore si ostina a voler pulsare.